Gli sviluppi del caso della villa assassinata di Nancy Ajram, un incontro con la madre e la salma da seppellire
Il corpo del giovane siriano, Muhammad Al-Mousa, che è stato (ucciso) è stato trasferito in una casa L'artista Lo scorso gennaio Nancy Ajram è arrivata in Siria, dove è arrivata con un'auto privata nella capitale, Damasco, dopo essere rimasta bloccata per un lungo periodo al confine libanese, dopo che la Mezzaluna Rossa siriana si era rifiutata di trasferire il suo corpo con il pretesto di mancanza di giurisdizione.
Il corpo di Al-Mousa è arrivato a (la sua città natale) nella capitale siriana, Damasco; L'avvocato siriano, Rehab Mamdouh Bitar, legale rappresentante della famiglia del (morto), ha pubblicato le prime immagini del momento del suo arrivo in Siria, dove nelle prossime ore sarà effettuata l'autopsia da parte di una commissione medica presieduta dal dottor Zaher Hajo.
Commentando le foto che ha pubblicato sul suo account Twitter, Rahaf Bitar ha dichiarato: "Mohamed Al-Mousa sta andando a casa".
E ha partecipato a un altro tweet, un video clip in cui la madre del siriano (il morto) è apparsa nel suo primo incontro con il figlio dopo (la sua morte), mentre era (piangeva) accanto a lei, Rehab Bitar, come la consolò, e commentò: “Il momento dell'incontro con la madre (con il piacere del suo fegato) quale (il più difficile) per il dolore del cuore”.