letteratura
era ed era
Era un uccellino, senza polmone, la mia confusione era che respirava di dolore, o che sopravviveva d'amore, vagando per le strade come se cercasse un albero che non contenga nidi per i suoi amici, e contiene solo un ramo su a cui solo un uccellino può appoggiarsi, era con un'ala, ma sapeva volare e librarsi tra le nuvole rosee, amava gli alberi murati di gelsomini, strillava e si raggrinzì per non vedere, odiava la migrazione con il gregge, odiava le folle.
Era tutto fuori.
Amava la solitudine perché era sicuro che se ne sarebbero andati.
Il suo amico era un corvo miserabile, che condivideva l'inverno e l'autunno come rotoli di sigarette scartate e lasciava la primavera bruciata.
era ed era..