Alti livelli sierici di vitamina D, soprattutto prima dei 20 anni, sono associati a un minor rischio di sviluppare la sclerosi multipla in seguito.

La radiazione ultravioletta ha anche un ruolo “protettivo”, forse per il suo effetto diretto sulla sintesi della vitamina D, o per un effetto indipendente sul sistema immunitario.

La vitamina D ha ampi effetti sul sistema immunitario, inibisce la proliferazione dei linfociti B e dei linfociti T. Dirige inoltre i linfociti T dalla via infiammatoria verso i linfociti T reg e modula la risposta immunitaria. Stimola le cellule mononucleate e le cellule dendritiche tollerare meglio la TOLLERANZA.

Il ruolo della vitamina D non è solo correlato alla sclerosi multipla; Ma anche con altre malattie autoimmuni come l'artrite reumatoide, l'AR, il diabete di tipo 1 e il lupus eritematoso sistemico (LES).

Si noti che le persone che hanno bassi livelli di vitamina D sono più suscettibili alle infezioni.